PROTOCOLLO DI ASSISTENZA ORALE IN PAZIENTI ONCOLOGICI CANDIDATI ALLA RADIOTERAPIA DEL DISTRETTO TESTA-COLLO
La radioterapia del distretto testa-collo somministrata singolarmente o associata ad altre cure (ad esempio Chemio-terapia integrata) è in grado di incidere profondamente sulla qualità di vita del paziente. Provoca effetti avversi a livello del cavo orale la cui incidenza ed intensità dipendono dal tipo di terapia, dal bersaglio, dalla dose e dalla durata del trattamento.
EFFETTI COLLATERALI
- La mucosite è la più frequente alterazione a carico della mucosa orale. Compare con eritema a cui seguono desquamazione, ulcere e un’importante sintomatologia dolorosa. Raggiunge l’apice 2/4 settimane dopo la terapia e regredisce nelle successive 2/3 settimane.
- La xerostomia (riduzione della produzione di saliva) si manifesta entro la prima settimana dall’inizio della terapia ed in alcuni pazienti la normale funzionalità delle ghiandole salivari può ristabilirsi anche diversi mesi dopo la terapia.
- La perdita del gusto generalmente si riacquista in 2/4 mesi ma, se vengono impiegati più di 60 Gy ad applicazione, potrebbe anche essere permanente
- Il trisma si verifica per effetto della terapia, che può determinare una sostituzione del tessuto muscolare dei muscoli colpiti in tessuto fibroso. Questo potrebbe provocare una limitazione (in alcuni casi permanente) nell’apertura della bocca.
- L’osteonecrosi è la complicanza piu’ grave dovuta alla ridotta vascolarizzazione dei tessuti molli e dell’osso. Si sviluppa principalmente nei pazienti che ricevono dosi maggiori a 60 Gy, specie se le sedi del bersaglio sono il pavimento della bocca e la mandibola.
ISTRUZIONI PER IL PAZIENTE
Per prevenire/ridurre i danni provocati dalla terapia radiante è fondamentale mantenere una buona igiene orale ed una buona idratazione della mucosa orale
PRIMA DELLA TERAPIA
- controllo e, se necessario, cura delle carie
- estrazioni eventuali da effettuarsi 2/3 settimane prima delle terapie
- eliminazione di tutti i fattori traumatici
- seduta di igiene orale professionale
- una settimana prima della terapia risciacqui con collutorio a base di clorexidina 0.2% 2 volte al giorno, mattina e sera per un minuto
DURANTE LA TERAPIA
- lavare i denti dopo ogni pasto
- usare uno spazzolino morbido evitando di traumatizzare le gengive
- usare il filo interdentale tutti i giorni (da sospendere in caso di dolore o piastrine inferiori a 40.000/mm3)
- non utilizzare dentifrici abrasivi (meglio paste per denti sensibili)
- evitare l’uso di idropulsori
- usare collutori a base di fluoro e clorexidina non alcolici
- effettuare risciacqui con acqua e bicarbonato o soluzione fisiologica 8/10 volte al giorno
- bere frequentemente, idratare le labbra ed utilizzare lubrificanti (es. Biotene gel, gomme da masticare senza zucchero, saliva artificiale)
- evitare bevande e cibi acidi, speziati, troppo caldi o troppo freddi, sostanze alcoliche, tabacco e cibi ruvidi. E’ preferibile osservare una dieta liquida e/o semiliquida che conferisca l’apporto di tutti i nutrienti necessari all’organismo.
- non indossare, o indossare il meno possibile e solo per alimentarsi, protesi rimovibili seguendo comunque le indicazioni del medico competente
- rimozione apparecchi ortodontici e sospensione dell’uso del byte
Igiene Dentale
DOPO LA TERAPIA
- mantenere sempre una buone igiene orale
- continuare con l’uso dei presidi di cui sopra fino alla scomparsa dei sintomi
- usare un collutorio a base di fluoro 2 volte al giorno per la prevenzione delle carie
- riutilizzare le protesi rimovibili 2/3 mesi dopo la fine delle terapie
Effettuare controlli periodici e sedute di igiene orale professionale con la seguente frequenza:
- settimanale il primo mese
- bisettimanale per il secondo e terzo mese
- mensile fino al sesto mese
- trimestrale per gli anni successivi