Casi clinici
LE PROBLEMATICHE PIÙ FREQUENTI
In questa sezione sono stati inseriti alcuni casi clinici che rispecchiano le problematiche più frequentemente riscontrabili tra i pazienti ortodontici.
Qualora la vostra malocclusione non rientrasse tra la casistica esposta, il Dr. Condorelli potrà produrre la documentazione di casistiche cliniche similari alla vostra e risolte negli anni passati.
MORSO CROCIATO
CASO CLINICO BAMBINA DI 4 ANNI PRIMA CLASSE CON COSTRIZIONE MASCELLARE SUPERIORE E MORSO CROCIATO DESTRO
RISOLTO CON ortodonzia MOBILE FUNZIONALE con apparecchiature del Prof. PLANAS
Caso clinico di latero-deviazione mandibolare da precontatto dentale deviante con asimmetria del volto e alterata postura di testa e collo (Fig. A prima della cura ortodontica e Fig. B dopo la cura ortodontica).
Terapia ortodontica eseguita con apparecchiatura mobile funzionale secondo Prof. Planas con uso prevalentemente notturno e 1-2 ore nell’arco della giornata.
Da mettere in evidenza la correzione posturale di testa e collo dopo la correzione ortopedica dei mascellari.
Da notare come l’inclinazione di testa e collo sia controlaterale alla latero deviazione mandibolare.
Prima si interviene a correggere tali problematiche, meno si svilupperanno asimmetrie scheletriche e funzionali con i relativi benefici per il paziente in età adulta
MORSO APERTO
CASO CLINICO DI TERZA CLASSE CON open-bite dentale e scheletrico
RISOLTO CON ortodonzia fissa «TECNICA MEAW» DEL PROF. SATO
Paziente che è giunto alla nostra osservazione dopo l’utilizzo di un espansore palatale (presso altro specialista) e la comparsa di dolori alla cervicale associati a deglutizione atipica. Sono stati estratti i germi dei denti del giudizio, è stato eseguito un ciclo di sedute con trattamenti osteopatici e chiropratici prima di iniziare il trattamento correttivo ortognatodontico. I grafici esposti, esprimono i valori elettromiografici dei muscoli masticatori ad inizio e fine cura.
Spesso i casi clinici con morso aperto anteriore sono associati a problematiche respiratorie con ostruzione delle vie aeree. Tali malocclusioni non possono essere corrette se, prima, non viene ripristinata la respirazione nasale con la collaborazione di un trattamento ORL (otorinolaringoiatrico)
TERZA CLASSE DENTALE
Caso clinico di terza classe con grave affollamento
compensata ortodonticamente con «tecnica MEAW» del Prof. Sato
Paziente mai trattato in precedenza che presentava una III classe dentale e scheletrica con importante affollamento dentale. Sono stati estratti i germi dei denti del giudizio.
È stato eseguito un trattamento ortodontico conservativo con tecnica MEAW secondo la scuola del Prof. Sato.
Tali tipologie facciali vengono spesso trattate a fine crescita con interventi combinati ORTODONTICO-CHIRURGICI.
GRAVE AFFOLLAMENTO
Caso clinicodi prima classe scheletricacon grave affollamento
Caso clinico ove altri 4 specialisti avevano proposto un trattamento ortodontico con 4 estrazioni di premolari
Le immagini valgono più di mille parole.
Richiamerei l’attenzione su come un trattamento ortodontico non estrattivo abbia un notevole impatto migliorativo nei confronti del profilo del paziente.
Un trattamento effettuato con l’estrazione di 4 premolari avrebbe portato al mantenimento del profilo sfuggente con appiattimento del profilo labiale.
GRAVE AFFOLLAMENTO CON MORSO PROFONDO
Caso clinico di seconda classe scheletrica e dentale
con morso profondo e grave affollamento
Risolto con ortodonzia fissa secondo tecnica del Prof. Ricketts
Anche in questo caso era facile farsi tentare dalla semplificazione del trattamento ortodontico con l’estrazione di 4 premolari. Immaginate questo profilo, già piatto, come sarebbe stato ancora più vecchieggiante e incavato se fossero stati rimossi 4 premolari.
SECONDA CLASSE SCHELETRICA
CASO CLINICODI GRAVE SECONDA CLASSECON MORSO PROFONDO E ARTROSI DELLE ARTICOLAZIONI TEMPORO-MANDIBOLARI
RISOLTO CON ORTODONZIA MOBILE SECONDO Prof. PLANAS SEGUITA DA ORTODONZIA FISSA SECONDO Prof. SATO
Questo caso era giunto alla nostra osservazione dopo tre anni di ortodonzia mobile presso altro specialista. Dopo la recidiva occlusale e la ricomparsa della grave seconda classe con morso profondo la specialista aveva proposto la rimozione di due premolari nell’arcata superiore.
Dagli esami raccolti si evince che se fosse stato seguito questo approccio terapeutico avremmo avuto un peggioramento dell’artrosi delle ATM (Articolazioni Temporo Mandibolari) candidando il paziente ad un quadro di DTM (Disfunzioni Temporo Mandibolari).
DISODONTIASI DEI CANINI
Caso clinico con mancata eruzione e malposizione dei canini superiori
Risolto con ortodonzia linguale in prima fase e successivamente con bandaggio delle arcate secondo tecnica del Prof. RICKETTS
Dopo un intervento chirurgico per poter agganciare le corone dei canini inclusi, si procede con trazioni ortodontiche utili all’estrusione dentale. Spesso si può intervenire, nelle fasi iniziali, con apparecchiatura linguale affinché il paziente non debba subire un bandaggio (attacchi ortodontici fissi) completo delle arcate fin dall’inizio del trattamento.
In media un elemento dentale incluso può essere spostato di circa 1 mm al mese.
GRAVE TERZA CLASSE
Caso clinico di terza classe con ipermandibolia
risolto contrattamento ortodontico chirurgico
Quando davanti ad una grave malocclusione, ci troviamo davanti ad una grave discrepanza scheletrica con importanti effetti sul profilo e quindi sull’estetica del paziente, si preferisce intervenire con un intervento combinato ORTODONTICO-CHIRURGICO.
GRAVE TERZA CLASSE
Caso clinico di terza classe con ipermandibolia
risolto contrattamento ortodontico chirurgico
Quando davanti ad una grave malocclusione, ci troviamo davanti ad una grave discrepanza scheletrica con importanti effetti sul profilo e quindi sull’estetica del paziente, si preferisce intervenire con un intervento combinato ORTODONTICO-CHIRURGICO.